Nel 2009, Dan e Chip Heath hanno pubblicato un libro intitolato “Made to Stick: Why Some Ideas Survive and Others Die”, che in seguito è diventato un libro di riferimento per molti imprenditori ed esperti di marketing. Il libro spiega perché alcune idee mettono radici e restano con noi per tutta la vita, mentre altre muoiono non appena nascono. Secondo la ricerca degli autori, un’idea rimane nella nostra memoria se possiede i seguenti sei parametri (abbreviati in SUCCES):

1 Simplicity – semplicità;
2 Unexpectedness – effetto sorpresa;
3 Concreteness – concretezza;
3 Credibility – credibilità;
4 Emotions – emotività;
5 Stories – storia.

Riflettendo sul motivo per cui lo studio della grammatica, nonostante la varietà delle risorse e dei metodi di insegnamento moderni, rimane ancora per molti un aspetto “dimenticabile” della lingua inglese, giungo alla conclusione che la presentazione del materiale grammaticale è generalmente carente di queste sei componenti .
Nella migliore delle ipotesi, ricordiamo le regole e scriviamo i test al 95%. Quando si tratta di usare l’una o l’altra forma verbale (per non parlare delle strutture grammaticali più complesse), ci rendiamo conto di non sapere nulla e ci arrendiamo impotenti, pensando che “il mio cervello semplicemente non percepisce queste informazioni”. In linea di principio hai ragione.
Ricorda solo i libri di testo che hai usato o gli insegnanti che ti hanno insegnato la grammatica. Con quanta semplicità e accessibilità hanno spiegato il materiale? L’insegnante sapeva come attirare la tua attenzione ponendo una domanda non standard e inaspettata? Quanto chiaramente ha parlato (potrebbe spiegare un argomento complesso in 5-10 minuti)? La spiegazione era legata a una situazione di vita reale?

Non so voi, ma la maggior parte dei miei insegnanti universitari (e io ho studiato lingue straniere) insegnavano la grammatica esattamente al contrario. È solo che questo è per i deboli, te lo concludo adesso! La chiarezza non è per futuri linguisti, quindi farò un brainstorming per te. Connessione nella vita reale? Tranne quante ore dovrai superare questo esame per me e quante volte lo fallirai.
Ma adesso è tutto diverso? Quando sono arrivato a lavorare in un’università 12 anni fa, ho pensato che dovessimo insegnare la grammatica alle persone in modo diverso. In modo che la gente ricordi. In modo che fossero interessati. Perché possano vedere quanto sia importante conoscere questa o quella forma. Mi sono subito posto delle domande su come insegnarlo in un modo che fosse efficace (cioè in modo che le persone non solo imparassero le regole), ma anche in modo divertente. Presidi e insegnanti senior hanno fatto del loro meglio per dissuadermi da tali imprese.
È sorprendente che, nonostante il «progresso», lo studio della grammatica rimanga monotono e monotono, quindi diventa presto noioso, il cervello non lo sopporta e ci arrendiamo senza capire ciò che è necessario. Molte persone dicono che l’enorme quantità di materiali online è un vantaggio per l’apprendimento della grammatica, infatti, da un punto di vista psicologico, l’abbondanza di risorse complica il processo di scelta del migliore. Sono sicuro che chiunque abbia mai iniziato a studiare la grammatica si è trovato di fronte alla domanda: da dove cominciare?
In questo articolo ti presenterò come selezionare le risorse grammaticali in base ai criteri della “grammatica memorabile”, ovvero i criteri “S-U-C-C-E-S”, e condividerò le risorse che hanno dato ai miei studenti online i migliori risultati.

S-U-C-C-E-S: o risorse per una grammatica indimenticabile

S: simple
«Le componenti teoriche della grammatica si apprendono meglio se presentate in modo molto misurato e semplice. Quando un canale youtube o un sito di grammatica ti annoia con tabelle di grandi dimensioni e lunghe spiegazioni, è meglio andare a cercare le risposte alle tue domande altrove. Un paio di anni fa ho creato una serie di podcast “La grammatica inglese in 5 minuti”, e nel corso del mio lavoro ne sono usciti più di 60. Un piccolo svantaggio è che sono tutti in russo! La raccolta è qui: http://www.eto-onlinenglish.com/p/blog-page_28.html
Per una versione in lingua italiana, suggerisco quella del collega: https://www.youtube.com/@JoEnglish»

U: unexpectedness
Mi piacciono molto gli insegnanti di inglese vivaci ma rilassati che, allo stesso tempo, sanno davvero insegnare la grammatica in modo sistematico e intelligente. Se hai già raggiunto il livello Intermedio, ti sarà utile lavorare con un madrelingua. Posso consigliare volentieri il sito web engvid (http://www.engvid.com/). Lo svantaggio di questo sito è la complessa sistematizzazione del materiale, ma i video che ti interessano possono essere selezionati da un motore di ricerca.

C: concreteness
Spiegazioni chiare su video o audio sono ottime da integrare tramite dei siti di formazione regolari. Per i principianti c’è un’ottima risorsa http://englishgrammarsecrets.com/. Le spiegazioni sono semplici e chiare, gli esercizi sono accessibili e anche la struttura del sito è molto chiara. Per le persone più avanzate consiglio http://www.englishpage.com/.

C: credibility
L’elemento fiducia è molto importante nell’apprendimento dell’inglese, soprattutto della grammatica. Oggi molti studenti di lingue straniere iniziano a studiare online e lavorando tutti in modo diverso. Alcuni semplicemente riscrivono gli appunti dei loro insegnanti, altri ripetono quello che hanno imparato durante le riunioni dei traduttori, altri ripetono quello che hanno preparato per un esame tempo fà. Per me, come insegnante di inglese, ci sono alcuni “marcatori” — alcuni componenti che aumentano la fiducia in un particolare insegnante e in ciò che insegna online:

1 Aver conseguito un’educazione in linguistica;
2 Stage nel paese della lingua insegnata (o esperienza di lavoro con madrelingua);
3 Formazione post-laurea (convegni, summit etc. preferibilmente all’estero);
4 Materiali propri (video, podcast, blog, esercizi — naturalmente, sviluppati in modo indipendente e non «rubati» da qualche parte);
5 Studio costante delle lingue straniere (altrimenti l’insegnante non capirà più i suoi studenti).

E: emotions
Le emozioni in qualche modo non vanno bene con lo studio e la spiegazione della grammatica. Secondo me, uno degli insegnanti online più emozionanti del gruppo di insegnanti EngVid è Ronnie. Se avrai tempo di studiare durante le tue vacanze, visita il suo canale: sa come presentare il materiale in modo emozionante e con lei non ti annoierai! Ecco una selezione delle sue lezioni di grammatica: https://www.youtube.com/playlist?list=PLpLRk365gbPaY0U_9zYYRY5JmStMZ9NSI

S: stories
Secondo me, non tutti possono raccontare una storia durante una spiegazione grammaticale (in modo da facilitare l’apprendimento di quell’argomento). Jennifer Lebedev lo fa con grande stile sul suo canale https://www.youtube.com/user/JenniferESL Quest’insegnante ha un enorme talento per la narrazione, quindi i suoi materiali sono facili da ricordare. Qualche anno fa’ ero ad una conferenza internazionale TESOL e ho incontrato Jennifer di persona. Ha anche tenuto il suo seminario, intervallandovi le sue storie di vita, quindi la consiglio vivamente a coloro che studiano l’inglese per conto proprio (grammatica e altro).

 

Grammatica inglese: cinque consigli pratici per studiare

Dopo aver trattato alcune risorse grammaticali, passiamo a come studiare al meglio la grammatica. Ecco i miei cinque consigli per chi impara l’inglese da autodidatta.
1 Studia regolarmente. È meglio dedicare 30 minuti ogni giorno all’attività di riferimento che 3 ore in un’unica volta a settimana. Le lezioni giornaliere aiutano a sistematizzare il materiale.
2 Prestare attenzione a come e perché vengono utilizzate determinate forme. Il primo passo verso la padronanza della grammatica è riconoscere le forme. Prestare attenzione a come vengono utilizzate nel discorso scritto ed orale non è una perdita di tempo, ma un esercizio molto utile.
3 Esercitati ad alta voce su tutti gli esercizi scritti. Esercitarsi ad alta voce, con ripetizioni continue, aiuta a sviluppare l’abilità di utilizzare la forma giusta e di riprodurla automaticamente.
4 Guarda video e ascolta podcast. Tutti i video e i podcast sono pensati per gli uomini d’affari che non perdono tempo. Le spiegazioni sono semplici, chiare e brevi. Quindi assicurati di guardare i tutorial video e di ascoltare i podcast più volte.
5 Ripetere le attività precedenti. Tutti sanno che la ripetizione è madre dell’apprendimento. Dedica qualche minuto all’inizio di ogni lezione di grammatica per rivedere il materiale che hai trattato e sentirai quanto velocemente lo padroneggerai.

Programma personale
Diciamo che hai recuperato la tua scorta di risorse e trovato tempo per lavorare, ma la domanda a cui non abbiamo ancora risposto è da dove cominciare? Non tutte le risorse sono presentate in modo sistematico, quindi oggi condividerò con te un elenco dei migliori argomenti da cui iniziare a imparare la grammatica inglese. Farò solo una riserva che gli argomenti siano stati selezionati per coloro che hanno già imparato l’inglese da qualche parte, e non per i principianti. Di seguito è riportato un programma parziale che ho sviluppato per i miei studenti e che, secondo me, colma il più possibile le lacune nella padronanza della grammatica. Parte della mia ispirazione viene dal mio libro di grammatica preferito, Raymond Murphy: English Grammar in Use (livello intermedio). Consiglio di lavorare su due o tre argomenti a settimana e di selezionare i materiali dall’elenco di risorse che ho citato sopra (sia spiegazioni che esercizi pratici). Dato che stai lavorando al progetto Language Heroes per 12 settimane, offro 36 argomenti (al ritmo di 3 argomenti a settimana).
Present Continuous
Present Simple
Present Simple vs. Present Continuous
Past Simple (and a list of irregular verbs!)
Past Continuous
Past Simple vs. Past Continuous
Used to (for the past)
Present Perfect
Present Perfect Continuous
Present Perfect vs. Past Simple
Past Perfect and Past Perfect Continuous
Future Simple
Future Simple vs. Present Continuous with the future meaning
Future Continuous
Future Perfect
Review: tenses!
Modals: Can, could, be able to
Modals: Could do/could have done
Modals: Must/must have done (probability)
Modals: May/might do/may/might have done
Modals: Must/have to (obligation)
Modals: Need, should (recommendation)
Modals: Should have done
Modals: Should in non-modal situations.
Modals: a comprehensive review.
Conditionals 0 and 1
Conditionals type 1 and 2
Conditionals type 3
Conditionals mixed type
Conditionals: a review.
Passive: Present Tenses.
Passive: Past Tenses.
Passive: Future Tenses.
Passive constructions: have something done.
Passive constructions with modals
Passive: comprehensive review.
Spero che l’articolo di oggi ti ispiri. Imparare la grammatica è possibile e il materiale che utilizzi rimarrà sicuramente nella tua memoria se segui i criteri di SUCCES. Studia ogni giorno e attieniti al programma dato!