Come memorizzare le parole straniere: 23 trucchi fantastici

In Language Heroes questa settimana impareremo tantissime parole. I principianti lavorano con il Minilex di Gunnemark, gli studenti di livello intermedio lavorano con gli elenchi di verbi irregolari, vocabolario speciale, ecc.
Ci troviamo di fronte al compito di padroneggiare in 7 giorni un volume di parole abbastanza grande. Un compito ancora più importante è trovare il modo più efficace per memorizzare le parole (per ciascuno dei partecipanti).
1 passo
Per prima cosa devi capire esattamente in che modo apprendi meglio le informazioni. C’è una piccola ma molto importante lista di controllo per questo. Se sei una persona uditiva, il metodo “leggere un quaderno” funzionerà molto peggio del metodo “ascoltare un elenco di parole per un testo”. Molto probabilmente non ci penserai e continuerai a fissare questo quaderno a lungo e con insistenza e non capirai perché non viene ricordato nulla!
Ma devi solo capire cosa funziona per te.
2 passo: i modi per ricordare le parole

Metodi tradizionali
1. Metodo per le persone visive

Prendiamo un quaderno. Scriviamo la traduzione della parola in 2 (3) colonne. Forniamo esempi di sinonimi e antonimi uno accanto all’altro.
Di tanto in tanto leggiamo le parole. Solo leggiamo! Non impariamo nulla.
Non so come funzioni, ma non ho imparato il tedesco, ho solo letto il quaderno alle volte. Non avevamo dettati e nessuno ci confrontava mai con elenchi. E ancora, molti anni dopo, ricordo un mucchio di parole.
Cioè, non ti sforzi, non provi a ricordare 100 parole in 30 minuti, ma sistematicamente aggiorni il materiale di tanto in tanto. Da notare che queste parole dovrebbero apparire nei libri di testo, negli articoli, quindi devi, oltre a leggere il quaderno, attivarle in qualche modo.

2. Cartollini
Il secondo metodo popolare. Tagliamo un mazzo di carte o compriamo blocchi quadrati di carta per appunti. Da un lato scriviamo la parola, dall’altro la sua traduzione. Per gli studenti avanzati forniamo esempi. Ci passiamo le carte, mettendo da parte quelle che conosciamo bene. Di tanto in tanto ripetiamo ciò che abbiamo trattato per rinfrescarci.
Lo svantaggio è che se ci sono molte parole e poco tempo per studiarle, passerai molto tempo a creare i cartollini.
Per divertimento, potrete raccoglierli in gruppi di 10 e metterli in diversi punti dell’appartamento, e di tanto in tanto li incontrerai e li ripeterai.
Gli studenti uditivi dovrebbero sicuramente aggiungere a questo metodo il parlare ad alta voce.
I cartollini sono perfetti per i bambini; questo metodo può essere trasformato in un gioco interessante.

3. Metodo di scrittura
Un classico 🙂 Scrivi una parola scelta molte, molte volte. Lo svantaggio è che un gran noia. Ma il metodo è ben collaudato

4. Metodo “mezza pagina”
Questo è uno dei miei metodi preferiti. Pieghi il foglio a metà, scrivi la parola su un bordo e la traduzione sull’altro. Puoi controllarti rapidamente. Per me, come studente visivo, funziona bene, perché ricordo facilmente in quale parte del foglio era scritta una determinata parola.
Lo svantaggio è che ti abitui a un certo ordine delle parole. (ma in una certa misura questo è un vantaggio 🙂
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5. Metodo “Architetto d’interni”
Se stai imparando un vocabolario specifico relativo alle cose intorno a te, puoi creare le «etichette»: attaccare adesivi con i nomi degli oggetti. Inoltre, puoi attaccare sul monitor le parole più disgustose che non puoi ricordare. Il vantaggio di questo metodo è che è divertente 🙂 Lo svantaggio è che il cervello può iniziare a ignorare tutti questi pezzi di carta e quindi rimarranno appesi da qualche parte per molto tempo.
Metodi di ottimizzazione

6. Metodo di raggruppamento per caratteristiche grammaticali
Se hai un lungo elenco di parole, la cosa peggiore che puoi fare è impararle in un modo disordinato.
Può e deve essere elaborato e raggruppato.
Ad esempio, prima scrivi i verbi e non li scrivi in ​​fila, ma li raggruppi per tipo di desinenza, oppure scrivi i nomi maschili, poi quelli femminili.
Quindi, perché la maggior parte delle nostre parole non sono eccezioni (raggruppi le eccezioni separatamente), inizi a vedere la logica della lingua e ricordi le parole insieme ad altre simili.

7. Metodo di raggruppamento per significato
Scrivi e ricordi immediatamente la parola, il suo sinonimo e il suo antonimo. Questo vale sia per i principianti che per gli intermedi.
Ora che hai imparato la parola “buono”, scopri subito quanto sarà “cattivo”. E se ricordi anche «eccellente, così così, disgustoso», arricchirai notevolmente il tuo vocabolario.

8. Metodo per imparare le parole con la stessa radice (per gli appassionati)
Prendiamo le parole e le raggruppiamo attorno ad una radice tipo «fare facendo fatto» e allo stesso tempo impara più parti del discorso con la stessa radice.
https://youtu.be/PUqME-RTtIs?si=4pQVRMnG3ctq_tcF
Guarda la conferenza del professor Arguelles sul tema word families, in cui spiega quanto e cosa devi sapere per essere felice.

9. Metodo etimologico: il mio preferito (altro metodo pigro)
Funziona per coloro che hanno già imparato diverse lingue 🙂
Quando studi più lingue all’interno della stessa famiglia linguistica, inizi a vedere radici simili. In realtà questo si ottiene con l’esperienza e non è necessario imparare di nuovo un numero enorme di parole. Ad un certo punto, ne sai già abbastanza 🙂 E se capisci che questa parola non significa nulla per te, apri un dizionario etimologico e scopri da dove viene. Mentre lo fai, te lo ricordi. (Ebbene, viene ricordato semplicemente per il fatto che non è stato riconosciuto e ha attirato l’attenzione)
Il vantaggio di imparare lingue diverse è che ogni lingua successiva viene appresa più velocemente, a meno che, ovviamente, non si prenda qualcosa di completamente sconosciuto.

10. Catene di parole
Prendi un elenco di parole che devi imparare e inventi una storia (anche folle) usandole.
Cioè, impari non 30 parole, ma 5 frasi di 6 parole ciascuna. Se ti avvicini a questo argomento in modo creativo, puoi divertirti 🙂
Metodi per coloro a cui non piacciono i metodi vecchio stile 🙂

11. Spaced Repetition (ripetizione spaziata)
Una tecnica per trattenere le parole in memoria, che consiste nel ripetere il materiale a determinati intervalli costantemente crescenti.
Cioè, installi un’applicazione sul telefono e lì il programma ti mostrerà automaticamente le parole in un determinato ordine e con la frequenza richiesta. Puoi utilizzare elenchi di parole già pronti o crearne di tuoi.
Pro: completamente impresso nella memoria
Contro: ci vuole molto tempo. Se hai già memorizzato una parola, di tanto in tanto apparirà comunque in alcuni programmi.
Il mio atteggiamento personale: ho provato, ma non mi sono appassionata. Ma è una cosa utile. Lo consiglio vivamente agli appassionati di giochi sui telefoni, così almeno trascorrerai il tuo tempo in modo utile 🙂
Il programma più popolare per questo metodo è Anki

12. Memrise.com
Personalmente mi è piaciuto Memrise più di Anki, semplicemente perché è più divertente e ha un ranking super! Puoi anche scegliere elenchi di parole già pronti o crearne di tuoi. Se una parola non viene assolutamente memorizzata, puoi utilizzare gli immagini create dagli utenti utilizzando tecniche mnemoniche o caricare le tue.
Memrise ha aggiunto anche una nuova opzione: non solo puoi ascoltare le parole pronunciate, ma anche guardare un video di come le persone pronunciano queste parole!
Assicurati di provare entrambi i programmi, scegli quello che ti piace di più e prova la Spaced Repetition. In effetti, è una buona cosa e aiuta molte persone.

13. Quizlet.com
E qui puoi creare i tuoi elenchi di parole e generare diversi modi per testarle (test, scegliere l’opzione corretta, fare lo spelling, ecc.). Un buon modo per metterti alla prova in modo giocoso per gli appassionati di vari test.
Metodi «segreti»
Vari esperti di marketing e guru del linguaggio amano usare metodi segreti per attirare le persone. Di solito l’essenza dei metodi risiede nelle «tecniche segrete dei servizi speciali», che, beh, oggettivamente, sono descritte in molta letteratura. E per questo chiedono cifre ridicole.
La mnemotecnica è uno dei metodi più popolari.

14. Mnemotecnica
L’essenza del metodo è trovare associazioni divertenti e assurde per una parola che non riesci proprio a ricordare.
Prendi una parola e ti viene in mente una sorta di immagine associativa, che dovrebbe essere molto vivida. Ma in questa immagine deve esserci una “chiave” della parola memorizzata.
esempio in italiano
Opinione soggettiva: è necessario esercitarsi e abituarsi prima che inizi a funzionare. Ma chi lo utilizza ottiene grandi successi. Un buon esempio è Alena, una partecipante di Language Heroes, che ha sostenuto l’esame HSK6 (il livello più alto della lingua cinese). Lei utilizza attivamente questo metodo.
Alena consiglia il libro “Moonwalking with Einstein” di Joshua Foer.
L’app Memrise ti consente di creare i tuoi «Mems» e utilizzare le associazioni degli altri utenti. Consiglio vivamente questa opzione a coloro che non riescono a ricordare le parole difficili 🙂

15. Metodo della “sillaba accentata”
Puoi leggere di più qui (in inglese). L’essenza del metodo è creare un’associazione specifica per la sillaba accentata in una parola.
Per gli studenti uditivi
La regola n. 1 per voi: pronuncia SEMPRE ad alta voce ciò che stai imparando. Se usi i cartolini, recitali. Se stai leggendo un elenco di parole, leggilo ad alta voce. Ascolta le parole, questo è il modo più veloce per ricordarle! Naturalmente dovrai scriverli, ma le cose andranno più velocemente che se li leggessi e li scrivessi in silenzio.

16. Ascolto delle parole
È possibile riprodurre registrazioni audio di elenchi di parole e ripeterle dopo l’annunciatore. Di solito, i buoni libri di testo forniscono un elenco di parole ben lette per la lezione. Questo è il tuo strumento numero 1.
Inoltre, puoi ascoltare podcast di alta qualità che forniscono analisi dettagliate dei dialoghi. 404 https://lhlib.ru/category/%D1%80%D0%B5%D1%81%D1%83%D1%80%D1%81%D1%8B/
Su Forvo.com puoi ascoltare il suono di qualsiasi parola tutte le volte che vuoi.

17. Ripetizione frequente
Un metodo simile alla scrittura di parole di seguito. Abbastanza noioso, ma efficace: ripeti le parole ad alta voce più volte.
In generale, si ritiene che una parola possa essere considerata appresa se la si usa nel contesto necessario 5 volte. Pertanto, prova a fornire 5 diversi esempi dell’uso di questa parola. Naturalmente, ad alta voce. Puoi rafforzarlo scrivendolo.
Metodi per chi non vuole per niente lavorare con gli elenchi

18. Leggere (molta lettura)
Se il livello è abbastanza alto e non c’è bisogno urgente di espandere urgentemente il vocabolario, il modo più semplice è leggere molto. Puoi contrassegnare nuove parole e persino scriverle (funziona meglio, ma non a tutti piace farlo 🙂 ). Leggendo impari a capirne il significato dal contesto, “assorbi” le parole, loro stesse diventano il lessico passivo. Ma la lettura di solito non aiuta molto a convertirle nel lessico attivo, cioè, per progredire in una lingua, devi fare qualcos’altro oltre a leggere 🙂
Puoi leggere e creare immediatamente gli elenchi di parole utilizzando ReadLang.
Trucchi importanti (per tutti!)

19. Impara le parole nel contesto

Impara sempre le parole nel contesto, trovi esempi e frasi adatti. Lavora con un dizionario!

20. Memorizza i dialoghi
Imparare a memoria piccoli dialoghi e testi con le parole utili è uno dei modi più sicuri che al momento giusto ricordi e utilizzi correttamente la parola.
Sì, ci vorrà più impegno e tempo, ma alla lunga avrai in mente una serie di espressioni già pronte che puoi utilizzare con piacere.

21. Chiedi a qualcuno di controllarti
Prendi marito-madre-figlio-amico e chiedi loro di controllarti le parole l’elenco. Naturalmente non riceverai un voto, ma apparirà un elemento di controllo e disciplina.

22. Impara ciò che è veramente necessario per te
In uno dei miei libri di testo, la parola «zappa» è apparsa nel vocabolario prima delle parole «corto e lungo». Non imparare le zappe e tutte quelle cavolate inutili finché non hai imparato un vocabolario davvero rilevante e urgente.
Come capire cos’è rilevante per te? Sono presenti molti manuali ed elenchi come “1000 parole più comuni”. Prima impariamo quelle parole frequente, poi le «zappe», non prima. Se non hai ancora imparato a contare e non conosci i pronomi, è troppo presto per imparare i colori, non importa quanto ti piacerebbe. Prima le parole importanti, poi quelle interessanti, poi quelle complesse e per qualche motivo necessarie.
Futuri traduttori e traduttrici, questo non vale per voi, vi serve tutto. Una volta mi è servito il termine “cassetto scorrevole” in cinese — chi l’avrebbe mai detto! Se sei un traduttore, dovresti conoscere molti vocaboli diversi.

23. Sii creativ*!
Se tutto ti fa infuriare, le parole non ti vengono in mente e vuoi sbarazzarti di questi elenchi di parole, sperimenta! Alcune persone si fanno aiutare dai disegni, altre camminano per l’appartamento e recitano ad alta voce, altre parlano con il loro gatto. Se vedi qualcosa che ti interessa, non essere pigr* a consultare il dizionario. Interessati a ciò che ti interessa. Non rimanere bloccat* su metodi che non funzionano. In generale, sii il più creativ* possibile!
E tutto funzionerà sicuramente 🙂